TRATTATO TRILINGUE DI DIRITTO PUBBLICO COMPARATO

 

Presentazione generale

Il Trattato di diritto pubblico comparato consiste in un’opera scientifica redatta in tre lingue (italiano, inglese e spagnolo), composta da più volumi da realizzarsi progressivamente, nel corso di un quinquennio. Il progetto del Trattato trilingue di diritto pubblico comparato – realizzato nell’ambito dell’Associazione di Diritto Pubblico Comparato – aspira alla ricognizione, alla sintesi e alla rappresentazione originale del sapere comparatistico in ambito pubblicistico, con esposizione delle diverse tesi, compendio di esse e, ove possibile, sviluppo di linee interpretative originali. La qualità del prodotto scientifico è garantita da un comitato di referees di alto profilo scientifico, individuati tra i professori emeriti delle università italiane. Ciascun volume avrà una dimensione adeguata alla “mission”: in altri termini, l’opera non sarà realizzata attraverso brevi monografie divulgative o nella forma di voci di glossario, ma in volumi specialistici destinati all’adozione in corsi universitari avanzati. L’estensione di ciascun volume dipende quindi dagli scopi metodologici dichiarati. Il comitato di redazione, di concerto con gli Autori, ha individuato un limite massimo di 300/350 pagine, considerato l’impiego a fini didattici, verosimilmente abbinato ad un manuale tradizionale.

Piano sintetico dell’opera: contenuti e metodologia

L’opera si articola in cinquantacinque volumi dedicati a undici tematiche di interesse comparatistico (il metodo, la forma di stato in prospettiva diacronica e sincronica, la dottrina pubblicistica nel suo sviluppo storico, la forma di governo, lo studio monografico di venti significativi ordinamenti, lo stato e il diritto nei regimi autoritari del XX secolo, le fonti del diritto, i diritti, l’amministrazione, il potere giudiziario e la giustizia costituzionale) e in un dizionario di diritto pubblico comparato. Ciascuna serie (da I a XI) è suddivisa in un numero di volumi corrispondenti alle tematiche affrontate nell’opera. I volumi destinati ai singoli ordinamenti iniziano ad illustrare l’evoluzione diacronica del sistema e si soffermano sulla struttura ordinamentale vigente, illustrandone le interpretazioni come elaborate dalla dottrina di quel paese o da altre di particolare autorevolezza. I volumi dedicati a tematiche comparate contengono l’esposizione aggiornata delle dottrine sulla materia, ricostruendone il percorso argomentativo e mostrandone le riletture contemporanee, tenendo conto del grande numero di ordinamenti attualmente esistenti e della varietà di soluzioni organizzative e procedimentali in uso. I volumi dedicati alla dottrina muovono dalla ricostruzione storica per pervenire alla sintesi del dato contemporaneo, presentato nella completezza delle correnti di pensiero esistenti.

Originalità dell’opera

La scelta del trilinguismo si basa sul duplice intento di garantire un’ampia circolarizzazione dell’opera e di valorizzare la qualità spesso eccellente della dottrina italiana, penalizzata dalla scarsa penetrazione di essa in ambito internazionale, con il risultato che l’emersione della comparazione nel mondo anglosassone, in specie statunitense, nell’ultimo decennio rischia di rendere inutili o superate vette di qualità rimaste prive di circolazione. La realizzazione di un’opera trilingue, congrua nelle sue tre versioni, è assicurata dall’opzione per due possibili formule di realizzazione di ciascun volume: nella prima (A) l’autore italiano individua un collega anglofono ed uno ispanico e condivide con loro lo schema del lavoro, articolando la divisione in capitoli e concordando il filo del discorso, per condividerlo interamente, oltre che integrandosi con entrambi per curare insieme le versioni in lingua, senza necessità di traduzioni. La seconda formula (B) contempla invece che l’autore italiano, per la personalizzazione delle tesi sostenute, per difficoltà di riparto della materia o per altre cause, preferisca redigere interamente il volume, nelle tre lingue.


TRATTATO DI DIRITTO PUBBLICO COMPARATO

  • I La comparazione: storia e metodo
  • II Le forme di Stato nel divenire storico
  • II.I Il diritto pubblico dello Stato sociale
  • II.II Il diritto pubblico nell’era della globalizzazione
  • III La dottrina pubblicistica e la sua storia
  • III.I La dottrina tedesca del diritto pubblico
  • III.II La dottrina francese del diritto pubblico
  • III.III La dottrina inglese del diritto pubblico
  • III.IV La dottrina spagnola del diritto pubblico
  • III.V La dottrina americana del diritto pubblico
  • III.VI La dottrina italiana del diritto pubblico
  • IV Forme di Stato e forme di governo: teoria e comparazione
  • IV.I Forme di Stato contemporanee: i modelli confederali, federali e regionali
  • IV.II Le forme di governo
  • IV.III Le autonomie locali nel diritto comparato
  • IV.IV La disciplina dei partiti politici nelle forme di Stato contemporanee
  • IV.V Oggetti e strumenti della rappresentanza
  • V Studi monografici
  • V.I Il sistema britannico
  • V.II Il sistema irlandese
  • V.III Il sistema francese
  • V.IV Il sistema tedesco
  • V.V Il sistema spagnolo
  • V.VI Il sistema portoghese
  • V.VII I sistemi scandinavi
  • V.VIII Il sistema svizzero
  • V.IX Il sistema statunitense
  • V.X I federalismi di origine britannica: i sistemi canadese, australiano, neozelandese
  • V.XI I sistemi latinoamericani
  • V.XII Il sistema russo
  • V.XIII Le repubbliche postsovietiche
  • V.XIV I sistemi dell’Europa orientale
  • V.XV I sistemi del mondo arabo
  • V.XVI Il sistema turco
  • V.XVII I sistemi del lontano Oriente
  • V.XVIII I sistemi del subcontinente indiano
  • V.XIX I sistemi africani
  • V.XX Il sistema sudafricano
  • VI Stato e diritto nel ‘900
  • VI.I Il modello sovietico e gli Stati socialisti tra il 1946 e il 1989
  • VI.II Lo Stato fascista e quello nazionalsocialista
  • VI.III Gli altri ordinamenti autoritari
  • VII Le fonti
  • VII.I La Costituzione nel diritto comparato
  • VII.II I mutamenti della Costituzione
  • VII.III La legge nel diritto comparato
  • VII.IV Le leggi rinforzate nel diritto comparato
  • VII.V La potestà normativa del governo nel diritto comparato
  • VII.VI I regolamenti parlamentari nel diritto comparato
  • VII.VII Convenzioni costituzionali e prassi nel diritto comparato
  • VII.VIII Gli istituti di democrazia diretta nel diritto comparato
  • VIII I diritti nell’esperienza comparatistica
  • VIII.I Costituzione e comunità religiose
  • VIII.II Biotecnologie e diritti fondamentali
  • VIII.III Le Costituzioni dell’emergenza
  • IX L’Amministrazione
  • IX.I L’organizzazione amministrativa nel diritto comparato
  • IX.II Le autorità indipendenti nel diritto comparato
  • IX.III L’attività amministrativa e i procedimenti nel diritto comparato
  • IX.IV La giustizia amministrativa nel diritto comparato
  • IX.X Gli strumenti consensuali nell’agire della pubblica amministrazione in prospettiva comparata
  • X Potere giudiziario e giustizia costituzionale
  • X.I Il potere giudiziario
  • X.II La giustizia costituzionale nel diritto comparato
  • XI Dizionario di Diritto comparato